Far conoscere ai bambini la storia del borgo di Marzamemi, le tradizioni, le storie, i saperi a cui la sua tonnara ha dato vita nel corso dei secoli. Questo lo scopo de La storia di Marzamemi , il piccolo libro illustrato, scritto da Lucia Falla (insegnante e nipote dell’ultimo razionale della tonnara di Marzamemi) e ideato da Emma Costa, con la grafica di Corrado Santacroce.
L’iniziativa editoriale, senza alcun contributo pubblico, sta già destando l’attenzione di tanti bambini che hanno così la possibilità di conoscere a grandi linee la storia del borgo di Marzamemi. Secondo gli artefici del volumetto è infatti importante puntare sulle tradizioni, su quelle straordinarie specificità che inducono sempre più viaggiatori di ogni paese a spingersi fino all’estremo lembo di terra siciliana.
A Marzamemi infatti non ci si passa per caso. Non è una tappa obbligata per i turisti, ma per i viaggiatori attirati dal fascino di questa località, dall’assolato esotismo di questo luogo dell’anima. Il piccolo libro di Lucia Falla raggiunge quindi l’obiettivo di suscitare l’interesse e la curiosità dei bambini per una realtà che rischia di scomparire. Ed occorre invece puntare sul binomio cultura e turismo che può costituire il volano di sviluppo economico oltre che culturale. In un’era di globalizzazione, la comunità che non tiene conto della sua memoria collettiva, che smarrisce la propria identità, si consegna a valori e riferimenti estranei ed effimeri.
“Non ci può essere futuro – affermano gli artefici dell’iniziativa Costa, Falla e Santacroce – senza una precisa identità e noi ci proponiamo di suscitare nei bambini la voglia di saperne di più e di tutelare questa identità”.